Anima Dannata è un busto di Gian Lorenzo Bernini . E’ realizzato nel 1619 e non certo una opera imponente. Infatti le sue dimensioni sono circa 40 x29 x 25 centimetri.
Bernini realizza questo busto quando l’artista aveva poco più di vent’anni ed è diventata una delle sue più note opere giovanili
Pochi sanno che suo padre Pietro Bernini era un bravo scultore. Forse per questo e grazie alle sue conoscenze che al giovane Gian Lorenzo sono presto commissionati dei lavori. A commissionare questa scultura è Monsignor Pedro De Foix Montoya. Questo prelato spagnolo rappresentava un’importante personaggio estremamente influente a Roma in quel periodo. Infatti era un giurista della Segnatura Apostolica, il tribunale supremo dello Stato Pontificio che esiste ancora .
Inoltre Montoya fece anche fece in seguito anche scolpire a Bernini un ritratto per la propria tomba che fu messo nella chiesa di Santa Maria di Monserrato a Roma. Qui possiamo vederlo nel vestibolo del chiostro ancora oggi in questa chiesa che si trova nel rione Regola, in via di Monserrato. Oggi questa e la chiesa nazionale di Spagna a Roma e, dal 2003, sede del titolo cardinalizio di Santa Maria in Monserrato degli Spagnoli.
Le due anime di Bernini
Anima Dannata non è l’unica opera di Bernini conservata presso il Palazzo di Spagna a Roma che si trova nella famosa Piazza di Spagna, sede dell’Ambasciata di Spagna e nota anche come Palazzo Monaldeschi
Infatti all’Anima dannata si oppone ad un altro busto, quello della Anima Beata (la Beata Anima):
Infatti nella intenzione di Bernini le due sculture insieme, dovevano essere l’esempio delle anime condannate alla dannazione eterna e di quelle salvate dai beati.
I due busti sono fatti dello stesso materiale e divennero parte della collezione privata di Pedro De Foix Montoya, .
Le due opere sono realizzate in due periodi diversi. Comunque e non è stato chiaro se Bernini avesse completato prima una e poi l’altra, o come abbia alternato la loro realizzazione .
Delle due a più famosa è sicuramente comunque Anima Dannata una opera chiaramente barocca, Infatti del barocco ne ha tutti i segni. Un’espressione così incisiva e violenta non era mai stata sperimentata nel mondo dell’arte prima del tentativo di Bernini. Infatti è raffigurato prima di tutto l’ eccesso. Tronviamo in questa scultura la ricerca del movimento e della drammaticità, l’uso attento di luci e ombre, curve e spigoli. Anima Dannata è un busto di Gian Lorenzo Bernini che ha come caratteristica occhi sbarrati, sopracciglia alte e bocca spalancata. Tutti questi attributi danno al volto della giovane anima un’espressione di sorpresa mista a terrore.
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