Il mercato e il passetto sono due parole che lego a Campo de’ Fiori una delle piazze più belle e più vive piazze di Roma. Qui si trova infatti uno dei mercati storici di Roma e nei suo pressi una piccola galleria di pochi decine di metri di grande bellezza. Questa minuscola galleria oggi si chiama il “Passetto del Biscione” e prende il nome dalla vicina strada Via del Biscione .
Il passetto
Un luogo sorprendente che ha meravigliosi affreschi sul soffitto e ha visto oltre 2000 anni di storia. Questa piccola galleria nell’antichità era il collegamento esterno del Teatro Di Pompeo Era un grande teatro romano. Il diametro della sua cavea raggiungeva i 150 metri e poteva ospitare fino a 30.000 spettatori.
Nel medioevo anche questo teatro, quando ha smesso di essere utilizzato, come molti altri monumenti romani divenne una cava. Sono subito tolte tutte le parti di marmo e il rudere del teatro diventa un luogo dove rifornirsi di materiale edilizio. Sulle sue fondamenta inoltre nascono altri edifici come la chiesa, oggi sconsacrata, di Santa Maria in Grottapinta. La chiesa è edificata proprio grazie ad uno dei tanti corridoi e stanze che componevano il teatro e che erano tutti anticamente affrescati con la volta ad arco.
La chiesa in seguito è inserita all’interno del Palazzo che la Famiglia degli Orsini costruisce proprio in quell’area. Era possibile accedere al palazzo sempre passando attraverso questo passetto. Gli Orsini avevano numerosi invitati di riguardo e per quella piccola galleria di pochi metri sono passati numerosi ospiti della nobile famiglia tra cui anche Lucrezia Borgia.
La chiesa di Santa Maria in Grottapinta aveva anche un dipinto raffigurante la Madonna della Divina Provvidenza. Un dipinto è spostato dagli Orsini in un incavo del muro laterale che si appoggiava proprio nel Passetto del Biscione. A questo spostamento è legato uno dei detti popolari di Roma, ma di questo episodio ti parlo in altro articolo.
Il Mercato
Quindi dopo aver parlato del passetto parliamo del mercato. Campo de Fiori è uno dei mercati più antichi della città Un luogo che rappresenta lo spirito popolare di Roma tanto da diventare uno dei simboli di Roma anche nel cinema italiano. Questo storico mercato romano nasce intorno nel 1869 e da allora rifornisce tutto il centro di frutta e verdura fresca di prima qualità, ma nel medioevo questa piazza era utilizzata per le condanne a morte. Qui si eseguivano infatti le condanne a morte decise dai tribunali del Vaticano. Tra le tante ci fu quella di Giordano Bruno che considerato eretico fu giustiziato il 17 febbraio del 1600. Proprio al centro della piazza ora si trova la sua statua che ricorda proprio la sua esecuzione.
La statua si realizza grazie ad un comitato che si forma nel 1876 formato da studenti universitari. Questo insieme di intellettuali decidono di promuovere, in ricordo del filosofo, la costruzione di una statua in bronzo proprio nel preciso luogo venne bruciato vivo Giordano Bruno. Al comitato aderirono numerosi intellettuali di ogni parte del mondo quali Walt Whitman, Ernest Renan, Victor Hugo e Henrik Ibsen. Il 9 giugno 1889 è inaugurato il monumento a Giordano Bruno.
One thought on “Il mercato e il passetto”