Curiosità Romane

A Piazza del Popolo per una dichiarazione

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Per fare una dichiarazione d’amore o una richiesta di matrimonio Roma è perfetta.  Infatti è piena di luoghi romantici. Io ti propongo di andare a Piazza del Popolo, una delle più celebri piazze di Roma, ai piedi del Pincio. Sembra un consiglio banale ma qui oltre a visitare una delle più grandi piazze romane troverai una sorpresa che in pochi conoscono.  Potrai così stupire la persona amata. Dovete avere un po’ di pazienza e poi  ti spiego come fare…

Prima alcuni brevi cenni su come nasce questa piazza per poi poter scoprire il suo misterioso talento.

Quella che oggi conosciamo come Piazza del Popolo, in età romana era l’ingresso principale a nord della città. A quel tempo qui si trovava un enorme distesa di terra che era chiamata Campo Marzio.  Questo spazio era stato  consacrato a  Marte, dio della guerra e qui infatti che i giovani romani si esercitavano al combattimento. Con il passare del tempo, si trasforma una grande piazza popolare destinata ai mercati e come punto di incontro. Al fianco della porta d’ingresso, chiamata Flaminia, nasce la chiesa di Santa Maria del Popolo che si chiama cosi dal  1587 e che forse ha dato il nome alla piazza. Una chiesa che ha origine da una piccola cappella, eretta da papa Pasquale II nel 1099, dopo aver fatto demolire il mausoleo dei Domizi Enobarbi, tomba dell’imperatore Nerone.

Fino al XVI secolo la piazza era di forma rettangolare e da qui partivano tre strade che oggi sono il cuore dello shopping a Roma.

La prima, quella centrale, è Via del Corso con cui si arriva a Piazza Venezia. Poi alla sinistra troviamo Via del Babbuino che finisce a Piazza di Spagna e  a destra Via di Ripetta, che porta al Mausoleo di Augusto. Solo nel 1589 divenne un vero centro urbano, grazie all’opera dell’architetto Francesco Fontana che ha l’idea di mettere al centro della piazza l’obelisco di 24 metri dedicato a Ramses II. Questo grande obelisco si trovava inizialmente al Circo Massimo e oggi in suo nome è  Obelisco Flaminio.

Verso la metà del XVII secolo diventa una piazza barocca.

È in questo periodo  che nasce la piazza che la conosciamo oggi. Tra le varie opere anche la costruzione delle fontane e anche del muro del Pincio che a noi interessa e a breve vi racconto perchè.

Muro del PincioUltima cosa storica. L’architetto Carlo Rainaldi, su ordine di Papa Alessandro VII, progettò due chiese gemelle che si trovano all’inizio di Via del Corso per dare vita ad un importante polo che attirasse l’attenzione di tutti i visitatori e pellegrini che venendo dalla via Francigena transitavano dalla porta di ingresso alla piazza e fu edificata anche la chiesa di Santa Maria del Popolo.

Di tutte queste opere ne parlerò una prossima volta.  Ora vi svelo il mistero che vi avevo anticipato.

Come fare quindi una dichiarazione insolita e sicuramente di effetto? Prima cosa ti devi avvicinare alla parte della Piazza che affaccia sulla terrazza del Pincio. Qui  c’e un muro della lunghezza di circa cento metri di forma concava, dove a chi si avvicina accade una cosa veramente particolare. Adesso se ci si mette ad una delle estremità del muro appoggiando l’orecchio alla pietra, si potrà facilmente ascoltare una persona che sta parlando al lato opposto, o anche verso la metà, del muro.

Una prova che quando vieni a Roma devi assolutamente fare.

É soprattutto un modo romantico ed inusuale per dichiarare il proprio amore. Ricorda!!.  Non c’è bisogno di parlare a voce alta ,puoi anche bisbigliare  e chi è dall’altro lato riuscirà a sentire le tue parole.

Questo effetto è chiamato Eco del Popolo, un  fenomeno pare sia dovuto dalla forma semicircolare del muro che amplifica le onde sonore, e permette di percepire un suono come fosse realmente vicino.

E quindi… buona dichiarazione d’amore.

E come dice una famosa canzone romana:

:Roma nun fa’ la stupida staseraDamme ‘na mano a faje di’ de si’Sceji tutte le stelle piu’ brillarelleChe puoi e un friccico de lunaTutta pe’ noi

 

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