Un video short della fontana di Trevi.
Un modo alternativo per poter ammirare la bellezza dei più importanti monumenti di Roma e nel mondo.
Se desideri puoi prenotare qui il tour che ti porta davanti questa fontana monumentale.
La Fontana di Trevi è tra i simboli iconografici della città. Questo è dovuto sicuramente dall’imponenza stessa della fontana che è è la più grande fra quelle di Roma. Una notorietà che è anche origine di leggende e aneddoti e sono entrati a far parte della cultura popolare romana.
La tradizione più conosciuta e e quella del lancio della monetina dentro la fontana. Compiendo questo atto a occhi chiusi, voltando le spalle verso palazzo Poli, si è certi di un futuro ritorno nella città. Le origini della tradizione potrebbe derivare dall’antica usanza di gettare nelle fonti sacre oboli o piccoli doni per propiziarsi la divinità locali, come per i pozzi dei desideri.
L’introduzione del lancio della monetina nella Fontana di Trevi è attribuita all’archeologo tedesco Wolfgang Helbig.
Helbig soggiornò tra l’Otto e il Novecento a lungo a Roma e fu anche un punto di riferimento per la vita mondana tedesca a Roma. Pare che si ispirò a riti antichi per alleggerire l’addio dei suoi ospiti dalla città eterna lanciando nella fontana qualcosa di valore.
In merito a questa usanza il Comune di Roma decise nel 2006come utilizzare tutte le monetine recuperate. Queste ,che si aggirano ad una somma pari a circa tremila euro al giorno, sono destinate alla Caritas della capitale, un ente che si occupa delle persone disagiate.
Nonostante sia vietato qualche “dilettante” di tenta ancora di recuperare le monetine. mq questi vengono puntualmente fermati e multati dalla Polizia di Roma sempre presente davanti la fontana.
Secondo un’altra tradizione, quando dalla fontana si attingeva ancora acqua da bere le ragazze ne facevano bere un bicchiere al fidanzato che doveva partire per un viaggio. Il bicchiere era poi rotto in segno di augurio e fedeltà e che l’amato avrebbe sempre pensato a lei.